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catalogo per soggetti ultimo aggiornamento 13.03.2003


archeologia > archeologia egea

Thronos/Kephala Amariou (antica Sybrita), Retimno

Anni di attività: 1986- in corso.

Collaborazioni: 25 Ephoria per le Antichità Preistoriche e Classiche, Chanià, Creta.

Tipo di sito: Insediamento collinare all'imboccatura settentrionale della valle di Amari, tra i massicci dello Psiloritis ad est e del Kedros ad ovest.

Cronologia: Tardo Minoico IIIC; Protogeometrico; Geometrico; Ellenistico (?); Tardo Romano.

Lo scavo sulla collina della Kephala nei pressi del moderno villaggio di Thronos ha messo in luce i resti di un importante insediamento minoico e post-minoico identificato con il toponimo Su-ki-ri-ta/Sybrita, e generalmente riconosciuto come centro gerarchicamente egemone della valle di Amari e della Creta centro-occidentale.

Lo scavo, in collaborazione con l'Eforia di Chanià, riguarda due aree che si trovano entrambe sulla sommità della collina e sono divise dall'emergenza del banco roccioso. Sul pianoro settentrionale sono stati messi in luce i resti dell'insediamento del XII sec. a.C. e di quello, più modesto, che nei secoli successivi, tra Protogeometrico e Geometrico, venne ad impostarsi su di esso. Sul pianoro meridionale si è iniziato nel 1994 lo scavo di un grande edificio d'età geometrica, del quale sono stati messi in luce il muro settentrionale e parte dei muri O ed E, e sono stati individuati i piani di calpestio interno ed esterno, entrambi ricavati tramite un accurato livellamento del banco roccioso. Peculiare del sito è l'uso ininterrotto a partire dal Tardo Minoico IIIC e nel corso delle Dark Ages di fosse accuratamente scavate nel calcare di base e riempite con materiali ceramici e ossa animali, a volte con tracce di combustione.

Le fasi tarde sono rappresentate sul pianoro meridionale da un monumentale edificio pubblico, databile al IV sec. d.C., e da una strada lastricata, probabilmente in uso nello stesso periodo. A partire dall'Età del Ferro l'insediamento sulla Kephala mostra dunque di essere stato così articolato: il pianoro settentrionale continuò ad accogliere, come nella Tarda Età del Bronzo, le strutture d'uso domestico; il pianoro meridionale invece, che sovrasta la valle di Amari, venne predisposto per una funzione che può essere definita come pubblica.

Bibliografia: L. Rocchetti (a cura di), Sybrita. La valle di Amari tra Bronzo e Ferro (IC 94), Roma 1994; A.-L. D'Agata, "Missione greco-italiana a Sybrita. Campagna di scavo 1995", in "SMEA" 36, 1995, 147-148 (con L. Rocchetti e N. Prokopiou); ead. "Thronos/ Kephala Amariou (ancient Sybrita, Creta)", in "Kretike Estia" 5, 1994/1996, 298-302 (con L. Rocchetti e N. Prokopiou); ead. "Public versus Domestic? A Geometric Monumental Building at Thronos/Kephala (ancient Sybrita)", in 8th International Congress of Cretan Studies, (Herakleion September 9-14 1996), Herakleion.






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