Anni di attività (dell'ISMEA): dal 1993 in continuazione.

Collaborazioni: Missione Archeologica Italiana a Iasos.

Tipo di sito: insediamento costiero e insulare nel golfo di Mandalia in Caria.

Periodi attestati: dal Calcolitico all'età Bizantina, con importanti attestazioni per la Media e Tarda età del Bronzo.

La collaborazione fra l'ISMEA e la Missione Archeologica Italiana, operante nel sito fin dal 1960, concerne la documentazione, il consolidamento e lo studio dei resti architettonici dell'età del bronzo sottostanti i livelli greco-romani.

Tali resti, pur nella loro frammentarietà presentano interessanti addentellati planimetrici e di tecnica edilizia con l'area minoico-micenea, offrendo, insieme ai reperti mobili in larga parte di tipo egeo, l'immagine di uno scalo di media grandezza lungo i circuiti di traffici fra l'Egeo sud-orientale e la costa anatolica.

E' possibile che questo sito sia da identificare con il toponimo i-wa-so (An 519, 654, 661) e l'entonimo i-wa-si-jo-ta (Cn 22) citati nelle tavolette in Lineare B da Pilo.

Bibliografia: C. Laviosa, Rapporti fra Creta e la Caria nell'Età del Bronzo, in Atti del III Congresso Cretologico (Retimno 1971), Atene 1973, 182-190; P. Belli, Iasos: structures of Middle and Late Bronze Age, in Convegno Internazionale "100 Jahre Österreichische Forschungen in Ephesos" (Vienna, novembre 1995) in stampa.