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catalogo per soggetti ultimo aggiornamento 13.03.2003


archeologia > archeologia anatolica e del vicino oriente

ANALISI LOCAZIONALE DELLA PIANA DI URMIA, GIÀ REZAIYEH (IRAN)

L' Istituto per gli Studi Micenei ed Egeo-Anatolici ha compiuto una ricognizione sistematica nella piana di Urmia (Rezaiyeh), fra la catena dello Zagros ed il lago di Urmia, negli anni 1976-78. Questa è stata la prima (e finora l'unica) ricognizione sistematica di una zona geografica ben individuata tra l'alto corso dell'Eufrate ed il Deserto Centrale dell'Iran. L'obiettivo era lo studio archeologico, storico ed epigrafico dell'espansione urartea immediatamente ad oriente dello Zagros, area conquistata verosimilmente alla fine del IX secolo da Ishpuini e Minua. Nel corso della ricognizione sono stati identificati e studiati 140 siti, che vanno dal Neolitico al periodo islamico, 103 dei quali inediti.Sono stati scavati saggi nei siti di Qal'eh Ismail Aqa (fortezza urartea, probabilmente da identificarsi con Uaiais ricordata da Sargon II) e Tappeh Gijlar (sequenza dal Calcolitico al periodo urarteo). L'esame del sistema di distribuzione della popolazione è ancora in corso, ma sembra indicare una gerarchia di insediamenti a 4 livelli nell'Età del Ferro I-II (circa metà XV sec. - fine IX sec. a. C.) con un forte controllo dei centri principali sui siti secondari, che indica la presenza di una struttura protostatale. In questo periodo non sono attestate fortezze, ma i centri abitati erano a volte difesi da mura di mattoni crudi. Nel periodo urarteo, invece, compaiono le fortezze, localizzate alle prime pendici delle alture circostanti la piana, e gli insediamenti sono distribuiti in una gerarchia di 6 livelli, con evidenze di scarso controllo dei centri principali su quelli minori. Ciò probabilmente dipende dall'inserimento della piana di Urmia in una compagine statale superregionale e dal fatto che in periodo urarteo l'attività amministrativa aveva luogo non nei centri abitati ma nelle fortezze. Le fortezze a loro volta sembrano essere distribuite secondo una gerarchia a 3 livelli.

Bibliografia: P. E. Pecorella, M. Salvini, "Researches in the Region between te Zagros Mountains and the Urmia Lake" Persica X, 1982, 1-35; P. E. Pecorella, M. Salvini edd., Tra lo Zagros e l'Urmia. Ricerche Storiche ed Archeologiche nell'Azerbaigian Iraniano, Roma 1984 (Biscione 2, 3)






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