Collaborazioni: Ege Üniversitesi, Izmir, Turchia.

Anni di attività: 1994-in corso.

Tipo di sito: Fortezza.

Cronologia: VII sec. a. C

Iniziato nel 1989 e diretto da A. Çilingiroglu, dell'Università di Smirne, lo scavo della fortezza urartea di Ayanis, costruita da Rusa II (ca. 685 - ca. 650 a.C.) col nome di Rusahinili Eidurukai, ha dapprima messo in luce larghi tratti delle mura di fortificazione, compresa una porta monumentale con l'epigrafe di fondazione, ed un ambiente esclusivamente adibito all'immagazzinamento.

Il settore di scavo dove si è concentrata l'attività dell'Istituto riguarda un settore dell'Edificio dei magazzini, all'estremità occidentale della sommità della collina, e ha messo in luce gran parte del magazzino I e un tratto del vano Ia a sud di esso, che hanno restituito, oltre a pithoi per la conservazione di olio di sesamo e vino (come mostrano le misure di capacità per liquidi), anche elementi forse riferibili ad un sistema di approvvigionamento idrico. Le numerose bulle iscritte in cuneiforme e scrittura lineare (c. d. geroglifica) e recanti impronte di sigilli, che sono state trovate in questo locale sono una documentazione di primaria importanza per lo studio dell'amministrazione del palazzo-fortezza.

Quello che sembrava un edificio residenziale (Pillar Hall) sulla sommità della collina, nelle recenti campagne di scavo si è rivelato essere un portico che circonda il tempio-torre (urarteo susi) dedicato al dio nazionale Haldi. La facciata del tempio e il corridoio d'accesso alla cella sono coperti da uno straordinario monumento epigrafico che costituisce una delle tre più lunghe iscrizioni cuneiformi del regno di Urartu, e la meglio conservata in assoluto. La cella, scavata nell'estate del 1998, ha rivelato un tipo originale di decorazione a intarsio di varie pietre. Una messe eccezionale di bronzi, per lo più armi da parata (scudi, faretre, elmi, una lancia), iscritti costituiscono un vero tesoro reale, di cui l'Istituto sta cercando di risolvere il delicato problema del restauro. La fortezza mostra di essere stata distrutta nel corso del VII secolo a.C. da un violento incendio. La relazione di scavo verrà pubblicata fra breve nella collana dei "Documenta Asiana".

Department of Protohistory and Near Eastern Archaeology*

Bibliografia: A. Çilingiroglu and M. Salvini, "Rusahinili in Front of Mount Eiduru: The Urartian Fortress of Ayanis (7th century B.C.)", SMEA XXXV (1995), 111-120; eid., "The 1997 Excavations Campaign at the Urartian Fortress of Ayanis", SMEA XXXIX/2 (1997), 287-289; A.L. D'Agata "Turkish-Italian Collaboration at Ayanis (District of Van). 1994 Season", in "SMEA" 34, 1994, 145-46; ead. "Turkish-Italian Collaboration at Ayanis (Van, Turkey). 1995 Season", in "SMEA" 36, 1995, 151-52; A. Çilingiroglu, M. Salvini, "The 1997 Excavation Campaign at the Urartian Fortress of Ayanis", in "SMEA XXXIX/2, 1997, 287-289.